La grande festa di san Nicola nei volti dei suoi devoti
SAN SALVO. Mercoledì 1 giugno, sono iniziati di buon mattino i festeggiamenti in onore di San Nicola Vescovo.
La benedizione dei panini, presso tutti panifici di San Salvo impartita dal parroco don Beniamino Di Renzo e dal diacono Antonio De Luca, ha dato il via a una giornata ricca di momenti belli per tutti i devoti di questo grande santo taumaturgo.
Le due celebrazioni eucaristiche delle 8.15 del mattino e delle ore 18.30 del pomeriggio, hanno trasmesso ciò che era il fulcro della vita del santo di Myra che l’hanno reso tale: l’amore a Cristo capace di plasmare la vita di ogni uomo perché fondato sull’Amore profondo e immenso di Dio.
L’imbarco e lo sbarco della settecentesca antica statua lignea di San Nicola, hanno adornato dei momenti molto forti per riflettere – come ha sottolineato il parroco don Beniamino durante l’imbarco – “…Sul ponte che questa manifestazione esprime nella nostra vita da cristiani: ponte tra la terra e il mare, due elementi così diversi ma allo stesso tempo così complementari quasi a identificare il ponte tra questa terra e il regno dei cieli. è un incontro di continuità del mare che lascia il posto alla terra e la terra lascia il posto al mare. È quindi un rimando alle rotte verso il Paradiso. San Nicola era come una goccia in mezzo al mare e ciascuno può diventare come una goccia del calibro di San Nicola, quando ci si rende conto che la nostra vita è un dono che non rimane completa quando rimane solo per se stessa, ma solo quando la goccia raggiunge il mare, allora il senso profondo della sua vita raggiunge la sua pienezza e ci si rende conto di essere non uno dei tanti ma uno insieme agli altri”.
Diverse le barche con a bordo giovani nel corpo e/o nell’anima, che hanno seguito in processione la piccola e bella barca di Biagio che trasportava la preziosa immagine del santo di Myra.
Ad accogliere lo sbarco della statua c’erà anche il sindaco Tiziana Magnacca in rappresentanza di tutta la città.
L’orgoglio e la gioia dei figli del titolare della ditta che ha curato gli spari in mezzo al mare subito dopo lo sbarco, accompagnato dalle note del complesso bandistico Città di San Salvo, hanno sintetizzato anche la gioia dei fedeli presenti: la fede è quella perenne esplosione di gioia e stupore dei momenti clou dei fuochi d’artificio.
A rendere preziosa la festa di San Nicola 2022, sono stati tutti i volti dei tantissimi volontari che a qualsiasi titolo, anche con un piccolissimo gesto, parola sguardo e tutti coloro che hanno partecipato all’evento anche se a distanza attraverso i mezzi di comunicazione sociale. Benedetto chi sceglie di dedicare anche solo pochissimi istanti a contemplare il mistero del Dio vivente, anche attraverso i momenti di devozione a San Nicola.
Viva San Nicola, tutti i santi e tutti coloro che aspirano alla santità.
di Maria Napolitano